Infezioni da circovirus suini (PCV2)
Il circovirus suino di tipo 2 (PCV2) è presente in quasi tutte le aziende suinicole del mondo. La scoperta del virus è stata associata ai primi rilievi della sindrome da deperimento multisistemico post-svezzamento (PMWS) nei suinetti. La malattia è stata osservata per la prima volta in Canada nel 1991 come una malattia da deperimento non diagnosticabile con elevata mortalità post-svezzamento. La nuova sindrome era caratterizzata da perdita di peso, difficoltà respiratorie e pelle pallida con tipici reperti patologici quali linfoadenopatia, polmonite interstiziale ed epatite. Il nome PMWS con la descrizione dettagliata della sindrome è stato pubblicato nel 1996. Come causa della malattia, nel 1998 è stato descritto un circovirus suino geneticamente e antigenicamente designato come PCV tipo 2.
In contrasto con PCV2, il PCV tipo 1 era stato isolato in precedenza e considerato non patogeno ed è stato trovato in popolazioni di suini senza segni di malattia. Il circovirus suino di tipo 2 (PCV2) è stato tuttavia a posteriori identificato tramite sierologia come infezione asintomatica in popolazioni suine almeno 25 anni prima del primo caso segnalato di PMWS associata a PCV2. La diffusione di nuovi ceppi PCV2 virulenti negli allevamenti suini a livello globale si è verificata tramite il commercio di animali da riproduzione, sperma o altre attività di allevamento (Krakowka 2012). Da allora, sono stati identificati altri, genotipi, vale a dire PCV3 (Palinsky 2017) e PCV4 (Zhang 2019) sulla base delle differenze geniche dell’Open Reading Frame 2(ORF2).

Il PCV2 è diventato uno dei più importanti virus suini ed è associato a diverse sindromi patologiche in svezzamento e, ancora più importante, nei suini in accrescimento. Nel 2002 è stata proposta la denominazione Porcine Circovirus Diseases (PCVD), che comprenderebbe sia le forme cliniche che subcliniche. Nel 2006, la definizione malattie associate al circovirus suino (PCVAD) è stata utilizzata, per la prima volta principalmente in Nord America. Nel 2012, Segales ha proposto la differenziazione tra le infezioni subcliniche da PCV2 e vari tipi di forme cliniche da PCV2. Nei suini dal periodo dello svezzamento alla macellazione sono descritte le seguenti sindromi.
INFEZIONE SUBCLINICA PCV2 (PCV2-SI)
- Nonostante l’assenza di segni clinici, possono essere osservate una riduzione dell’incremento ponderale medio giornaliero e una maggiore percentuale di scarti, condizioni migliorabili con la vaccinazione.
- Assenza o minime lesioni istopatologiche nei tessuti (soprattutto linfoidi).
- IHC negativo o basso (Immuno Histo Chemistry – Immunoistochimico). Bassa quantità di PCV2 in pochi tessuti (linfoidi) (qPCR <105-106/ g tessuto).
MALATTIA SISTEMICA PCV2 (PCV2-SD)
- Perdita di peso, deperimento, pallore cutaneo, segni clinici respiratori e/o digestivi. La morbilità è generalmente del 4-30%, la mortalità può raggiungere il 20%.
- Da moderata a grave deplezione linfocitaria con infiammazione granulomatosa dei tessuti linfoidi (più infiammazione granulomatosa anche in altri tessuti).
- IHC – da moderato ad alto nel tessuto linfoide e anche in altri tessuti (qPCR >106/ g tessuto).
DERMATITE SUINA E SINDROME NEFROPATICA (PDNS)
- Papule e macule rosso scuro sulla cute, principalmente negli arti posteriori e nella zona perineale. Lesioni cutanee emorragiche e necrotizzanti e/o reni edematosi e pallidi con petecchie corticali generalizzate.
- Vasculite necrotizzante sistemica e glomerulonefrite necrotizzante e fibrinosa.
- IHC negativo o basso nel tessuto linfoide (qPCR<106/g tessuto).
MALATTIA ENTERICA PCV2 (PCV2-ED)
- Diarrea.
- Enterite granulomatosa e deplezione linfocitaria con infiammazione granulomatosa nelle placche del Peyer ma non in altri tessuti linfoidi.
- IHC da moderato ad alto nella mucosa intestinale/placche di Peyer.
MALATTIA POLMONARE DA PCV2 (PCV2-LD)
- Difficoltà respiratorie, dispnea.
- Polmonite interstiziale o bronco-interstiziale, bronchiolite da lieve a grave e bronchiolite ulcerosa o polmonite necrotizzante proliferativa in assenza di lesioni linfoidi come indicato per PCV2-SD.
- IHC da moderato ad alto nel polmone.